My Lady Greensleeves; Dante Gabriel Rossetti; 1863
‘Sì come il vento
di spirito il sospiro
addolcisce con lo sguardo
l’anima
mia in tempesta
alla deriva naufrago andando
è ‘l tuo sorriso
e più no’l dico!
E né rimbombo
d’ alabastro il sonno
né tiepido avvenire
né tonfo sordo
né frastuono indefinito
vinse l’alma tua
ch’è ‘sì soave!
O maraviglia
pioggia tra vetri
e silici stelle
d’infinito canto
in tre note
la tua voce
soave cristallo
e lieto incanto.
Così ammantata
sorgi soave
picciola e sola
riempi il mio vuoto
e illumini il volto
luna smeraldina.
in sottofondo l’adagio di un tempo che fu
“Alas my love you do me wrong
To cast me off so discourteously,
For I have loved you so long
Delighting in your company.
Rit.:
Greensleeves was all my joy
Greensleeves was my delight,
Greensleeves was my heart of joy
Greensleeves was my heart of gold
And who but my lady Greensleeves.”